Mito dell'uomo perfetto. Le origini culturali della mentalità eugenetica (Il)
Prezzo
13,18 €
Tasse incluse
Descrizione
Le pratiche eugenetiche furono messe in atto solo dagli scienziati di Hitler? L'ottimismo positivista e le organizzazioni statuali liberal-democratiche dell'Ottocento furono davvero così immuni dal controllo eugenetico della popolazione? E oggi a chi tocca migliorare la vita? Quel compito di ricercare l'uomo perfetto, che prima era toccato a politiche di Stato o alla mano di dittatori, ora chi lo svolge e perché? L'"eliminazione dei difettosi", che da Galton è passata a politiche di "igiene pubblica" e poi alla tragedia nazista, come e dove avviene oggi? La risposta a tali domande è possibile se si considera l'eugenetica attraverso un approccio antropologico, ovvero analizzando nei vari ambiti storico-culturali quella visione riduttivista e biologista dell'essere umano che caratterizza l'eugenetica. Visione, profondamente svilente, che riduce l'essere umano al suo patrimonio genetico e che questa ricerca intende descrivere a partire dalle sue origini culturali, dimostrando che l'eugenetica è presente anche nel mondo contemporaneo sottoforma di mentalità, per poi mostrarne le gravi conseguenze sull'individuo e sulla società, con particolare riferimento al mondo della Bioetica.
Dettagli del prodotto
9788895565163
Scheda dati
- Autore
- Brambilla Giorgia
- Collana
- Bioethica
- Formato
- Libro in brossura
- Data pubblicazione
- 01 Gennaio 2016
Riferimenti specifici
- isbn
- 9788895565163
- ean13
- 9788895565163
Nuovo
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default