Caffè alle mandorle (Un)

Prezzo
21,96 €
Tasse incluse
Neri Pozza
Nardi Massimiliano
I Neri
Libro in brossura
12 Ottobre 2017
Nuovo
Quantità

E-Book non acquistabile
Palermo, il battaglione Sicilia. Alla fine del 1978 il trentenne capitano dei carabinieri Perego riceve la sua nuova assegnazione. Una sventura per Anna, la giovane moglie incinta, una straordinaria opportunità per il capitano... Palermo, una capitale di millenario prestigio, con squarci di bellezza mozzafiato. Certo, la città è diventata, stando ai rapporti interni all'Arma, un campo di battaglia tra l'ala moderata della mafia e belve come Riina e Provenzano, latitanti inafferrabili. Ma rinunciare al trasferimento equivarrebbe a un suicidio professionale. Perego sa, in realtà, poco di Palermo e della mafia, la sua conoscenza si ferma al Giorno della civetta, il film non il libro. Ma una volta giunto in città, gli basta poco - una visita al Charleston, il ristorante liberty dove Michele Greco dispensa sorrisi e dolcezze a una folla di questuanti, oppure una riunione in caserma in cui apprende che, per il capo della Procura, occuparsi troppo di mafia significa rovinare l'economia siciliana - per comprendere la natura di Cosa nostra in Sicilia. In una città pigra, dove la vita di Perego è allietata dalla nascita a Pavia di una figlia, due eventi, col trascorrere del tempo, sconvolgono l'esistenza del capitano: l'uccisione di un suo confidente e la morte di Boris Giuliano, colpito alle spalle mentre sorseggiava un caffè al bancone del bar Lux. L'inseguimento del filo rosso che lega la morte di Giuliano ai numerosi crimini che insanguinano Palermo agli inizi degli anni Ottanta conduce Perego a imbattersi nella figura di Michele Sindona, in fuga da New York e riparato in Sicilia, dove gode di palesi e oscure protezioni. E una caccia, però, che produce soltanto sconfitte e dolore per il capitano, che viene trasferito dapprima a Roma e poi a Pavia. A Pavia, tuttavia, un evento inaspettato lo con-duce di nuovo nel cono d' ombra di Sindona, incarcerato a Voghera. Due giorni dopo la condanna all'ergastolo del discusso finanziere per r assassinio di Ambrosoli, Perego apprende che alle 8.30 del 22 marzo 1986 Sindona è crollato esanime sul pavimento della sua cella dopo aver urlato: «Mi hanno avvelenato». Sul lavabo del bagno spiccava una tazza di caffè da cui si levava un acuto odore di mandorle, l'odore tipico del cianuro di potassio. Che l'Ammiraglio, l'Avvocato e il Presidente, gli oscuri e misteriosi referenti del faccendiere di Patti, abbiano a che fare con la sua morte?
THEME OPTIONS

Panel Tool

Full Width Boxed Large
Yes No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default
Headings Color
Link Color
Link Hover Color
Text Color
Price Color
Button Background
Button Hover Background
Button Color
Button Hover Color
Product Background
Product Name Color
Product Name Hover Color
Product Price Color
Product Regular Price Color
Product Button Background
Product Button Hover Background
Product Button Color
Product Button Hover Color
On Sale Badge Background
On Sale Badge Color
New Badge Background
New Badge Color
Sale Badge Background
Sale Badge Color
Online Only Background
Online Only Color
Pack Badge Background
Pack Badge Color
Block Background
Block Inner Background
Block Heading Background
Block Heading Color