ChatGPT non pensa (e il cervello neppure)
Prezzo
18,30 €
Tasse incluse
In "ChatGPT non pensa (e il cervello neppure)" Miguel Benasayag, che da decenni si occupa del rapporto tra la macchina e il vivente, dialoga con Ariel Pennisi. È un dialogo stimolato dalla recente diffusione di massa di ChatGPT-4, ma che viene da lontano, si intreccia con spazi di vita, ricerca scientifica e un impegno politico comune. Non si tratta di essere tecnofobi o tecnofili: «Mentre gli uni si ripiegano sulla nostalgia di una natura perduta, gli altri si gettano nel vortice del funzionamento totale, dove il corpo, la finitezza, i limiti immanenti dell'esperienza vitale e perfino i segni della storia non sono che un ostacolo per una volontà di efficienza che gira a vuoto». Un dialogo serrato, meditato e chiarificante che rivendica la necessità di pensiero e di pratiche contro le nuove forme pervasive di colonizzazione digitale e in favore della "singolarità del vivente", della «capacità di noi bestie di non funzionare, di vivere da inutili e di percepire tale condizione come la perfezione stessa». Ancora una volta, Benasayag ci invita a elaborare un modello di ibridazione tra la tecnica e gli organismi viventi che non si riduca a una brutale assimilazione. «Non stiamo parlando di distruggere le macchine o di frenare qualcosa, ma della necessità di un pensiero e di pratiche che sviluppino forme di ibridazione contro la crescente colonizzazione digitale». (Miguel Benasayag)
9788816418592
Scheda dati
- Autore
- Benasayag Miguel
- Collana
- Opere di Benasayag
- Formato
- Libro in brossura
- Data pubblicazione
- 05 Aprile 2024
Riferimenti specifici
- isbn
- 9788816418592
- ean13
- 9788816418592
Nuovo
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default