Re nudo (2024). Vol. 5: Liberare il lavoro. Liberarsi dal lavoro
Prezzo
21,35 €
Tasse incluse
«Cosa si aspettano i giovani dal lavoro? Soldi? No. Da un'indagine commissionata da una rappresentanza sindacale emerge che al primo posto mettono la qualità delle relazioni; al secondo il significato e il valore, personale e sociale, di ciò che andranno a fare. Solo al terzo posto arriva la questione del compenso, tra l'altro a pari merito con la possibilità di armonizzare tempi di vita e tempi di lavoro per dedicarsi anche a momenti personali. Tutto ciò ha semplicemente del clamoroso, perché pur avendo i salari più bassi d'Europa i giovani italiani non cercano primariamente retribuzioni alte. Con un mercato del lavoro sostanzialmente bloccato e comunque imprevedibile, una scuola incapace non solo di preparare al domani, ma anche di interpretare il presente si capisce perché ai giovani non rimangano che le relazioni, i valori personali, il tempo libero. Tutti aspetti che rientrano nella cosiddetta "qualità della vita". Sicuramente il vissuto della pandemia con l'isolamento sociale e la conseguente esperienza dello smart working hanno accelerato la crescita di una nuova centralità dei valori personali, della qualità delle relazioni, del fattore tempo e della necessità di perseguire il benessere nel modo più completo possibile, però è in atto una presa di coscienza che il lavoro, invece di "nobilitare l'uomo", lo avvilisce. (...) È per questo motivo che oggi c'è sempre più l'esigenza di avere tempo "disoccupato-disponibile" per costruire la propria identità personale e sociale, un "tempo" che si trasforma in una variabile rilevante delle relazioni sociali, rapporti che prima si costruivano in ufficio o in fabbrica. Le generazioni precedenti hanno vissuto in un altro clima, oggi si vive il lavoro in gran parte come esperienza di sradicamento dal vincolo sociale, prima era il luogo della sua costruzione. I tempi cambiano, e qui da noi non sempre in meglio. In Italia ai trentenni dicono di lavorare gratis per imparare, in Francia li fanno primi ministri» (Luca Pollini)
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default