Banchetti degli imperatori romani (I)

Prezzo
36,60 €
Tasse incluse
Cerchiai Manodori Sagredo Claudia
Studia archaeologica
Libro in brossura
13 Giugno 2024
Nuovo
Quantità

E-Book non acquistabile
Si legge spesso, negli autori antichi, di banchetti allestiti in triclini familiari, dove si portavano cibi semplici, come lumache, lattughe o verdi cavoletti in un tegame annerito o una bianca puls con una saporita salsiccia ma non si legge, esplicitamente, come i cibi per i triclini imperiali, che venivano spesso portati da terre e mari lontani per soddisfare i gusti degli imperatori, fossero stati cucinati e presentati. Per essi era più importante soddisfare i desideri più stravaganti ma non abbiamo la descrizione dei banchetti, i cibi non li "vediamo" presentati sulle loro tavole. Sappiamo, però, che l'imperatore Adriano prediligeva un piatto particolare: il tetrafarmaco composto da un insieme di carni diverse. In realtà questo piatto era stato creato da Elio Vero, adottato da Adriano e che si chiamava pentafarmaco (per l'aggiunta di un altro componente). È un piatto, questo, che denota una creatività nell'accostamento di carni comunque ricercate che non l'avremmo certo trovata in epoca precedente quando nei triclini erano soprattutto presentati cibi non elaborati. È suggestivo pensare, allora, che questo piatto avesse avuto una base di creatività in qualche ricetta particolare, ideata da qualche cuoco particolare e leggere come Elio Vero tenesse sempre accanto al letto i libri di Apicio, oltre a quelli di Ovidio e di Marziale, dimostra come le ricette di Apicio non fossero state dimenticate. Quindi il famoso gastronomo di età tiberiana era ancora "presente" in età adrianea ed anche successivamente quando si legge che l'imperatore Eliogabalo, noto per l'eccentricità e stravaganza in fatto di cibo, si fosse ispirato ad Apicio, fra i semplici cittadini, e agli imperatori Nerone, Otone e Vitellio che, prima di lui, avevano mostrato stravaganze e raffinatezze. Soprattutto stravaganze, sontuosità e ricchezza di cibi sono ampiamente visibili nella famosa cena di Trimalcione che abbiamo voluto, a buon diritto, considerare "imperiale" e che, svoltasi in età neroniana, sarà stata sicuramente fonte di ispirazione da parte di Eliogabalo . Quindi le ricette di Apicio, che verosimilmente erano destinate soprattutto alle cucine degli imperatori, incuriosiscono per le loro elaborazioni, spesso realizzate non solo su cibi semplici ma anche su cibi particolari e non certo seguite dal popolo, trovavano sicuramente espressività e presenza nei banchetti imperiali, svelando ad una attenta lettura anche una cura particolare per la presentazione.
THEME OPTIONS

Panel Tool

Full Width Boxed Large
Yes No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default
Headings Color
Link Color
Link Hover Color
Text Color
Price Color
Button Background
Button Hover Background
Button Color
Button Hover Color
Product Background
Product Name Color
Product Name Hover Color
Product Price Color
Product Regular Price Color
Product Button Background
Product Button Hover Background
Product Button Color
Product Button Hover Color
On Sale Badge Background
On Sale Badge Color
New Badge Background
New Badge Color
Sale Badge Background
Sale Badge Color
Online Only Background
Online Only Color
Pack Badge Background
Pack Badge Color
Block Background
Block Inner Background
Block Heading Background
Block Heading Color