Eloisa nello «Scito te ipsum» di Pietro Abelardo. Una tesi storica
Prezzo
14,64 €
Tasse incluse
Curzi Valtero, Beltrami M. G. (cur.)
Argomenti
Libro rilegato
02 Maggio 2019
Nuovo
Il sentimento d'amore vissuto da due anime straordinarie può prendere strade inconsuete, dolci ma a volte anche tragiche. Il rapporto d'amore tra il filosofo Pietro Abelardo e la combattiva Eloisa trascende anche la morale, dando vista all'etica dell'intenzione. Abelardo ha amato Eloisa; successivamente ha definito il suo comportamento con lei come lussurioso, tuttavia, per mezzo dell'etica dell'intenzione, quasi si auto-giustifica, sostenendo che: "Dio tien conto infatti non delle cose che si fanno, ma dell'animo con cui si fanno; e il merito e la lode di colui che agisce non consiste nell'azione, ma nell'intentio." Riconducendo al suo caso specifico, lo "Scito te ipsum" testimonia: "così l'intenzione ispirata all'amore scusa colui al quale il comando è rivolto". L'epistolario fra Abelardo ed Eloisa testimonia questa leggendaria storia d'amore, e costituisce le basi dell'opera filosofica "Scito te ipsum".
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default