Galileo Rosmini Darwin. Triumviri del cattolicesimo riformatore (1870-1918)
Prezzo
42,70 €
Tasse incluse
Galluzzi Paolo
Incipit. Archetipi
Libro in brossura
19 Aprile 2022
Nuovo
7 marzo 1888: viene divulgato dal Sant'Uffizio il decreto di condanna di 40 proposizioni tratte dalle opere di Antonio Rosmini perché infette di ontologismo e panteismo. I suoi seguaci bollarono quella censura come la riedizione della condanna comminata a Galileo nel 1633: ennesima dimostrazione della chiusura del Vaticano Regio nei confronti delle istanze di riforma del sentimento religioso e delle conquiste del pensiero moderno. I rosminiani non si limitarono all'evocazione del caso Galileo: denunciarono l'opposizione della Chiesa anche nei confronti di una teoria dell'evoluzione reinterpretata in chiave creazionista e finalista. Negli stessi anni Antonio Favaro portò a compimento l'Edizione Nazionale delle Opere di Galileo: un'impresa che, nel contesto dello scontro tra il nuovo Stato unitario e la difesa vaticana del dominio territoriale, venne assumendo forte valenza civile. Ha prevalso finora l'immagine di un Favaro che attraversò senza lasciarsi coinvolgere una stagione caratterizzata da battaglie sanguinose in nome e per conto di Galileo. Dalla lettura dei suoi contributi, dall'esplorazione del carteggio e dalle relazioni di amicizia con i cattolici liberali, che contrapposero alla restaurazione leonina del tomismo il triumvirato Galileo-Rosmini-Darwin, emerge invece la fisionomia di uno studioso che visse col 'suo' Galileo le passioni del Risorgimento.
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default