«Extremes of otherness»: Rosmarie Waldrop e l'incontro con il nuovo mondo
Prezzo
21,96 €
Tasse incluse
È possibile liberare la mente, il linguaggio e la poesia dal dominio incontrastato della visione? È questo il programma di Rosmarie Waldrop: ma a quale scopo, attraverso quali forme e con quali esiti? Nata in Germania alla vigilia della II Guerra Mondiale e trasferitasi negli Stati Uniti nel 1958, l'autrice impiega la lingua inglese come strumento privilegiato di scoperta e conoscenza, inseguendo l'ideale di una scrittura esplorativa che, per esser tale, deve sondare percorsi anti-figurativi e anti-rappresentativi. Allineata alle poetiche d'avanguardia, europee e americane, la sua sperimentazione mostra un orientamento anti-visualista che trova eco nel pensiero filosofico contemporaneo (Wittgenstein, Heidegger, Deleuze, Merleau-Ponty, Foucault, Derrida), da un lato, e nello sviluppo della nuova scienza (la fisica quantistica), dall'altro. Ripudiando non già l'esperienza visiva ma la costruzione discorsiva della visione all'interno di un paradigma culturale essenzialmente oculocentrico; non l'immagine in sé ma le figure poste dalla rappresentazione e dalla visualizzazione, i suoi eccentrici collages mirano a suscitare nuovi modi di vedere, concepire e interagire dentro e fuori dalla pagina. Questo volume ne indaga le procedure e gli effetti in un campione eccezionale di testi ispirati all'incontro originario con il Nuovo Mondo: l'incontro europeo con la differenza assoluta che si oppone alla logica della rappresentazione e libera forze in grado di sollecitare il pensiero.
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default