Eugen Drewermann interprete di Kierkegaard. Le quattro forme kierkegaardiane della disperazione rilette alla luce della psicoana
Prezzo
20,74 €
Tasse incluse
Sulle macerie della destituzione del moderno disimpegno metafisico-sostanzialistico, la cultura contemporanea post-moderna ha costruito insidiose derive della soggettività, ne ha profilato il rovesciamento al di fuori di se stessa e ha plasmato un sé non più monolitico e ipertrofico, ma borderline, vulnerabile ed eccentrico, scisso in quello scarto tragico tra fattualità e pretesa che ne "La malattia per la morte" Søren Kierkegaard con acribia psicologica e sensibilità anacronistica definisce "disperazione", intesa come epifenomeno di un'esistenza segnata dalla contestazione pessimistico-scettica del sé che de facto si è. Il presente lavoro inquadra e attualizza tale riflessione nella cornice ermeneutico-psicoanalitica di Eugen Drewermann, il quale presenta la fenomenologia kierkegaardiana del sé disperato come una fenomenologia del profondo, e la "disperazione" come la conseguenza dell'elaborazione distorta dell'angoscia esistenziale e di un rapporto sbagliato con se stessi che sfocia nel rifiuto di sé, nella stagnazione spirituale, in stati di disagio e di squilibrio psico-esistenziali (nevrosi).
9788897806264
Scheda dati
- Autore
- Granito Alessandra
- Collana
- Studi kierkegaardiani
- Formato
- Libro in brossura
- Data pubblicazione
- 07 Febbraio 2013
Riferimenti specifici
- isbn
- 9788897806264
- ean13
- 9788897806264
Nuovo
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default