Secondo le mie forze e il mio giudizio. Chi decide sul fine vita. Morire nel mon
Prezzo
20,74 €
Tasse incluse
Siamo liberi di scegliere se e come curarci. Non esiste soluzione migliore di questa. Come potrebbe qualcun altro conoscere i nostri desideri, sapere qual è il nostro bene, decidere al posto nostro? Cosa succede quando, per motivi di salute, non siamo più in condizione di avere o esprimere un parere? Il perfezionamento delle tecnologie per la sopravvivenza solleva ogni giorno interrogativi morali e dilemmi clinici. Nell'approccio a simili questioni spesso è prevalso un solido paternalismo: credere di essere nel giusto e sentirsi autorizzati a imporre le proprie convinzioni e decisioni a chi non è più in grado di opporsi. La riflessione di Chiara Lalli s'inserisce nel dibattito aperto in Italia e all'estero sulle decisioni di fine vita e sul cosiddetto living will, in passato già al centro di conflitti e oggetto di pessimi disegni di legge, soprattutto per l'impatto emotivo dei casi di Eluana Englaro, Piergiorgio Welby, Terri Schiavo. Lalli ricostruisce le premesse morali, giuridiche e deontologiche di uno strumento che dovrebbe essere il più leggero possibile e garante della nostra autodeterminazione. Il rischio che si torni a discuterne in Parlamento, ripercorrendo ancora la vecchia strada, oppressiva e ingiustificabile, è concreto. Nel territorio liminale tra coscienza e in coscienza tra eutanasia attiva e passiva, bisogna salvare l'unica vera "volontà del vivente", perché il rispetto delle nostre scelte di oggi sia assicurato anche domani.
9788842819998
Scheda dati
- Autore
- Lalli Chiara
- Collana
- La cultura
- Formato
- Libro
- Data pubblicazione
- 15 Maggio 2014
Riferimenti specifici
- isbn
- 9788842819998
- ean13
- 9788842819998
Nuovo
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default