Irriducibili pentecostali. La storia delle Assemblee di Dio in Italia nei documenti d'archivio

Prezzo
36,60 €
Tasse incluse
NeP edizioni
Pagano Marina
Libro in brossura
15 Aprile 2022
Nuovo
Quantità

E-Book non acquistabile
"Con questo lavoro appassionato di dischiusura, trasmissione e perdita (le buste dell'archivio richiuse che rinviano a quelle non aperte, i racconti orali che restituiscono pezzi di vita svanita, eppure ancora spiritualmente attiva), in Marina Pagano il lavoro inappuntabile della storica diviene testimonianza credente e alto impegno umano, quasi ossessiva volontà di recuperare volti, colmare vuoti e accorciare distanze, di restituire cittadinanza estatica a storie clandestine, a frammenti davvero martiriali, nei quali rintracciare le radici del dono della propria fede." (Gaetano Lettieri) Le origini del movimento pentecostale in Italia risalgono al 1908, quando giunse a Roma un emigrante italiano e annunciò il messaggio di un risveglio spirituale avvenuto anni prima negli Stati Uniti. Vent'anni dopo il regime fascista cominciò a preoccuparsi della diffusione del pentecostalismo, difficilmente inquadrabile nel clima di controllo dittatoriale. Nel 1929 Mussolini firmò il concordato con la Santa Sede e la legge sui Culti ammessi. Con una circolare riservata, la cosiddetta «Buffarini Guidi», il 9 aprile del 1935 fu bandito il culto pentecostale, «essendo risultato che esso si estrinseca e si concreta in pratiche religiose contrarie all'ordine sociale e nocive all'integrità fisica e psichica della razza». Storicamente interessante è che la circolare anticipa di tre anni e mezzo le leggi razziali in Italia, promulgate il 5 settembre 1938. Si adottarono perizie mediche, molti pentecostali furono malmenati, diffidati, incarcerati, rimpatriati, ammoniti e mandati al confino; i loro locali di culto furono chiusi, mentre nelle loro abitazioni irrompeva la Pubblica Sicurezza in base a segnalazioni anonime o di informatori dell'OVRA, requisendo Bibbie, innari, lettere. Molti persero lavoro, casa, beni, alcuni la vita. «Irriducibile pentecostale», compare spesso sulle note informative del Casellario Politico Centrale; «insuscettibili di modificazione», «insofferenti e refrattari a ogni freno della legge, hanno continuato a riunirsi clandestinamente in località campestri e remote o in casa di qualcuno di essi». Alla fine del secondo conflitto mondiale, nel 1945, le oltre centosettanta comunità pentecostali sparse nel territorio italiano poterono riallacciare i contatti interrotti durante dieci anni di clandestinità e di persecuzione da parte del regime, e non solo. Due anni dopo, gran parte dei conduttori di quelle chiese decise di costituirsi in «Assemblee di Dio in Italia» (ADI) per ottenere il riconoscimento della personalità giuridica dell'associazione. Le misure di repressione furono perpetuate fino al 16 aprile 1955, quando, dopo vent'anni, la circolare Buffarini Guidi fu revocata.
THEME OPTIONS

Panel Tool

Full Width Boxed Large
Yes No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default
Headings Color
Link Color
Link Hover Color
Text Color
Price Color
Button Background
Button Hover Background
Button Color
Button Hover Color
Product Background
Product Name Color
Product Name Hover Color
Product Price Color
Product Regular Price Color
Product Button Background
Product Button Hover Background
Product Button Color
Product Button Hover Color
On Sale Badge Background
On Sale Badge Color
New Badge Background
New Badge Color
Sale Badge Background
Sale Badge Color
Online Only Background
Online Only Color
Pack Badge Background
Pack Badge Color
Block Background
Block Inner Background
Block Heading Background
Block Heading Color