Italiani dovete morire. Il massacro della divisione Acqui a Cefalonia. Nuova ediz.

Prezzo
23,18 €
Tasse incluse
Neri Pozza
Caruso Alfio
I colibrì
Libro in brossura
22 Luglio 2021
Nuovo
Quantità

E-Book non acquistabile
A ventun anni dall'aver scritto il nome della divisione Acqui nel Pantheon della memoria, torna Italiani dovete morire, il libro che ha riportato al centro della storia nazionale il massacro dei nostri soldati a Cefalonia. Arricchito di nuovi capitoli e di nuove testimonianze, racconta i vani sforzi condotti dal 2000 dalla magistratura militare e ordinaria di portare a giudizio i militari tedeschi che si macchiarono dell'immonda strage (oltre cinquemila soldati e ufficiali passati per le armi dopo la resa). Purtroppo i pochi responsabili individuate e ancora vivi l'hanno scampata. La giustizia della Germania ha fatto muro archiviando i procedimenti, assolvendo i colpevoli, negandone l'estradizione. Così il sottotenente del 98? Otmar Muhlauser, mastro pellicciaio in pensione a Dillingen sul Danubio, nel cuore della Svevia, si è sottratto alla condanna. Muhlauser comandava il secondo plotone, che cominciò la tragica giornata del 24 settembre fucilando il generale Gandin. Così l'ha scampata il caporale Alfred Stork, reo confesso: «Dovevamo sparare in tre su ogni ufficiale: uno in testa e due al petto. Al termine ero completamente sfinito. Abbiamo caricato i corpi su un vecchio traghetto, che si è diretto verso il mare aperto. Quando sono tornati abbiamo chiesto che cosa ne avessero fatto dei cadaveri, ci hanno risposto di averli legati insieme e gettati in mare». Hanno tutti ripetuto di aver eseguito gli ordini ricevuti da Hitler. In ciascuno di loro il profondo convincimento bene sintetizzato alla sentenza choc con cui la procura di Monaco ha respinto il desiderio di giustizia delle vittime italiane: «archiviazione perché i soldati italiani a Cefalonia erano traditori, e quindi andavano trattati come i disertori tedeschi: fucilati». Per fortuna il ricordo dei tanti ragazzi (età media 24 anni), che s'immolarono in nome di un'Italia non più fascista e non ancora repubblicana, è tenuto vivo dai figli, dai nipoti, da quanti hanno scoperto in anni recenti il loro sacrificio. L'eccidio di Cefalonia, «una delle azioni più arbitrarie e disonorevoli nella lunga storia del combattimento armato», così fu definito a Norimberga, non è in tal modo caduto nell'oblio, grazie anche alle pagine di questo commovente e straziante libro che ne ricostruisce la tragica vicenda.
THEME OPTIONS

Panel Tool

Full Width Boxed Large
Yes No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default
Headings Color
Link Color
Link Hover Color
Text Color
Price Color
Button Background
Button Hover Background
Button Color
Button Hover Color
Product Background
Product Name Color
Product Name Hover Color
Product Price Color
Product Regular Price Color
Product Button Background
Product Button Hover Background
Product Button Color
Product Button Hover Color
On Sale Badge Background
On Sale Badge Color
New Badge Background
New Badge Color
Sale Badge Background
Sale Badge Color
Online Only Background
Online Only Color
Pack Badge Background
Pack Badge Color
Block Background
Block Inner Background
Block Heading Background
Block Heading Color