Esorcista e i suoi fratelli. Dizionario del cinema horror americano anni Settant
Prezzo
28,67 €
Tasse incluse
Gli anni Settanta segnano un sostanziale mutamento nella rappresentazione dell'horror cinematografico. I mostri classici (vampiri, mummie e lupi mannari) se ne vanno gradualmente in pensione, e la paura inizia a essere trasmessa attraverso nuovi personaggi. Anche l'ambientazione e i tempi cambiano, il sangue non scorre più in periodi e paesi a noi lontani. Il terrore si sposta in realtà metropolitane e domestiche che potrebbero appartenere a chiunque, il male è all'interno della società e della famiglia. E allora ecco film come L'esorcista, Il presagio, Non aprite quella porta, Baby Killer e i nuovi filoni: quello slasher, quello satanico, quello splatter. Poi animali assassini di ogni genere, da Lo squalo fino ai ragni e alle pecore. E infine la Blaxploitation, la curiosa corrente artistica capitanata da registi e produttori di colore e attiva anche nel genere horror con film che erano, per lo più, remake di grandi successi realizzati da cast bianchi. In poche parole, una rivoluzione. Un grande appassionato e specialista del genere ci conduce nei meandri del nuovo orrore degli anni Settanta, ricapitolando le tappe di una vera e propria rivoluzione del gusto e dell'immaginario, che dagli Stati Uniti contagerà presto anche l'Europa, Italia compresa.
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default