Se ero più alto facevo il poeta
Prezzo
21,96 €
Tasse incluse
La poesia di Ennio Cavalli non sopporta confini, tant'è che in questo libro attinge, flirta, si trasforma in prosa. La prosa, a sua volta, punta alla leggerezza, alla velocità di scavo, all'idea calviniana di "espressione necessaria, unica, densa, concisa, memorabile". Prosa e poesia si fondono così in quella sorta di "pensiero lungo" che fa da filo conduttore a tutta l'opera di Cavalli. Già nelle poesie d'esordio (L'infinito quotidiano, 1973) Federico Fellini vedeva "una ricchezza di immagini suggerite da una sofferenza intellettuale e letteraria, invenzioni belle, fresche, originali". E Dario Fo sottolineava, più di recente, "il gioco di prospettive e di rimandi" tipico del suo narrare. "Se ero più alto facevo il poeta" è il libro della maturità di un autore che mette a frutto esperienze di vita, forza visionaria e ricerca linguistica. Con filosofia lucreziana e ironia a lento rilascio, questo florilegio di pagine inedite tocca il tema della natura, della morte, del soprannaturale, delle religioni, dell'amore, del sociale, dello scrivere, del sorridere. Si passa dall'immanente al trascendente, dall'infanzia dell'umanità alle risorse del mito, dai toni civili preoccupati e coraggiosi al divertissement, dal resumé degli anni di piombo visti dal marciapiede opposto a quello dei terroristi alla smagliante "intervista impossibile" con Virgilio. Mentre gli stralci di poetica radunati in "Circo a tre piste" e in "Maestri di danza" non restano modelli di virtuosa programmazione. Diventano essi stessi, per osmosi, rintocchi fantastici e preziosi.
9788893448260
Scheda dati
- Autore
- Cavalli Ennio
- Collana
- I venti
- Formato
- Libro in brossura
- Data pubblicazione
- 11 Aprile 2019
Riferimenti specifici
- isbn
- 9788893448260
- ean13
- 9788893448260
Nuovo
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default