Fughe e rincorse. Ancora sul Novecento
Prezzo
24,40 €
Tasse incluse
Che secolo è stato, in Italia, il Novecento? Che vie ha intrapreso? Che tipo di contestazioni ha ricevuto? Seppure universalmente dominante (soprattutto nelle Americhe e nel Terzo Mondo), il genere del romanzo non ha mostrato in Italia la forza che ha avuto altrove, mentre originale e convincente è stato il percorso d'una prosa spuria e anche elzeviristica, plurale, nutrita di immaginazione saggistica. Entro questa prospettiva, il libro si propone di riaprire il dossier per riverificare la qualità di alcune importanti esperienze. Le fughe, intanto: quelle dal centro romanzesco, in direzione d'una periferia ideologicamente degradata, di certa scrittura di genere (i Beati Paoli, i gialli di Camilleri), o accademicamente sperimentale (il Gruppo 63), se non irreparabilmente kitsch (De Luca, Niffoi, Santacroce, Agus). Le rincorse poi: che ritornano alla grande tradizione romanzesca, per riproporla in diversa guisa (Deledda, Alvaro, Moravia, Soldati, Bassani, Cassola, la esplosiva e magnificamente anacronistica Morante). Non poteva mancare una ricognizione anche storica su quella che forse ha dato i migliori risultati nel secolo appena trascorso, la prosa critica (Garboli, Baldacci).
Leo Elements Font End
Panel Tool
Full Width
Boxed Large
Yes
No
Font Base
Font Heading
Font Slider
Font Senary
Font Septenary
Color Default